L’alternativa alla punizione è, dunque, un cammino di
reinserimento nella comunità attraverso lo svolgimento di attività di utilità sociale nell’Associazione che a sua volta coordinerà e collaborerà con altre Associazioni di volontariato che hanno
dato la loro disponibilità e che sono presenti sul territorio. I risultati del progetto, che vedranno una fitta rete di collaborazione e di scambio di competenze e di conoscenze tra i Comuni, il
Ministero della Giustizia, Regione, Provincia, Asl, Istituto degli Innocenti, del protocollo d’intesa del Punto Giovani, e L’Associazione Piccoli Rambo, presentato in un convegno e
saranno le province aderenti, di giovani che otterranno dal Tribunale per i Minorenni la sospensione del processo per la messa alla prova.